OMESSA DENUNCIA DI RINVENIMENTO

SALVE A TUTTI, SOTTOPONGO QUESTO CASO PRATICO PER RICEVERE LE VOSTRE OPINIONI ED ORIENTARE IL COMPORTAMENTO COMUNE PER IL FUTURO:

TIZIO SI RECA PRESSO QUESTI UFFICI DENUNCIANDO CHE UN SOGGETTO A LUI SCONOSCIUTO GLI HA SOTTRATTO IL TELEFONO CELLULARE. NON SI TRATTA DI FURTO POICHè TIZIO AVEVA APPENA SMARRITO IL CELLULARE, MENTRE SCENDEVA DALLA SUA AUTOVETTURA, QUANDO, SENZA ACCORGERSENE, IL CELLULARE GLI ERA CADUTO PER TERRA. DOPO AVERE FATTO ALCUNI METRI, AVEVA VISTO IL SOGGETTO IGNOTO CHE SI ERA CHINATO PER TERRA ED AVEVA RACCOLTO UN CELLULARE, ALLONTANANDOSI DAL LUOGO. POCHI MINUTI DOPO, TIZIO AVEVA REALIZZATO CHE IL CELLULARE RACCOLTO DA TERRA DAL SOGGETTO SCONOSCIUTO ERA IL SUO.

TIZIO, PERTANTO, SPORGE DENUNCIA PER APPROPRIAZIONE DI COSE SMARRITE. A SEGUITO DELLA CNR, SU DELEGA DELLA PROCURA, VENGONO ACQUISITI I TABULATI TELEFONICI E SI CONSTATA CHE TIZIO HA CONTINUATO AD USARE IL CELLULARE ANCHE DOPO CHE HA DENUNCIATO LA PERDIATA DEL POSSESSO.

VIENE CONTATTATO TIZIO PER FORNIRE SPIEGAZIONI E RIFERISCE CHE HA CONTATTATO D'INIZIATIVA IL SOGGETTO CHE AVEVA RIFERITO ESSERE SCONOSCIUTO E SI E' FATTO RIDARE IL CELLULARE.

TIZIO NON SI E' PREOCCUPATO DI DENUNCIARE IL RINVENIMENTO DEL CELLULARE.

COME MI DOVREI COMPORTARE? COME POSSO PROCEDERE IN CAPO A TIZIO PER LA SUA FORMA DI OMISSIONE? PRESUMO CHE LA NOTIZIA DI REATO IN CAPO AL SOGGETTO SCONOSCIUTO NON AVRA' ALCUN SEGUITO VISTO CHE TIZIO SICURAMENTE RIMETTERA' LA QUERELA...